Le Cesine coprono un’estensione di circa 620 ettari: un po’ più della metà destinati ad uso agricolo, i rimanenti a Riserva Naturale. Rappresenta una delle ultime zone paludose e al suo interno in passato si estendevano: gli stagni Salapi e Pantano Grande, alimentati dalla piogge e separati dal mare da un cordone di dune sabbiose. Nella zona delle Cesine costituiscono si trovano un elevato numero di specie vegetali, mentre sulle sponde sabbiose, oltre ai gabbiani e ai numerosi limicoli, è facile osservare la bellissima beccaccia di mare e, all’imbrunire, anche la volpe.
Nelle aree forestali; lungo i sentieri è presente l’eucalipto oltre a pini d’Aleppo, leccio e cipresso, mentre ai margini dei viali interni dell’Oasi vive la rarissima quercia spinosa. Tra le rarità botaniche, la castagna d’acqua (Trapa natans), la campanella palustre (IPomoea sagittata Poir), la periploca greca, e numerose orchidee.
Come arrivare
In auto: da San Cataldo (Lecce) imboccare la nuova SS 611 “LIFE” in direzione Otranto; quindi seguire le indicazioni per l’Oasi.
Centro Visite
Per Passeggiate Naturalistiche, Visite guidate in bicicletta, Trekking e Escursione accessibili ai disabili motori e visivi
WWF Cesine (+39) 329 8315714 lecesine@wwf.it www.riservalecesine.it